martedì 31 luglio 2007

Il sito di Maurizio Moscatelli


Vi segnalo, finalmente che e' stato "completato" , il sito dell'amico
Maurizio Moscatelli.

Ecco la Sua biografia:

" Maurizio Moscatelli nasce a Roma tanti anni fa,da sempre appassionato di tutto quello che possa solcare il cielo,ha seguitato a coltivare la sua mania peregrinando per molti aeroporti,volando con molti tipi di aerei e cosa basilare,fotografare tutto quello che gli capitava.

Da poco tempo svolge l'attività di guida presso il Museo Storico dell'Aeronautica Militare in quel di Vigna di Valle,ha collaborato,e lo fa ancora,con gli addetti al laboratorio fotografico realizzando alcuni Cd e DVD.
Ha collaborato fino al Dicembre scorso col Giornale di Bracciano presso l'Ufficio Stampa e Comunicazione, tuttora collabora col Museo Civico di Bracciano per la realizzazione di servizi sugli spettacoli che organizza la società cooperativa "Le Muse".
Da qualche mese coopera col sito gemello "aerei-italiani" per la diffusione della storia aeronautica italiana, gestito dall'ottimo Diego Brozzola.
Sempre presente a tutte le manifestazioni civili e militari come fotografo facente parte della sezione di Bracciano dell'Associazione Arma Aeronautica.
E' uno dei soci fondatori della nuova AICA(Associazione Italiana Culturale Aeronautica),società che poi finì malamente per cause sconosciute.
Attualmente vive ad Anguillara Sabazia da venti anni,sposato da quasi quaranta,padre di tre figlie e nonno di 5 nipoti."


Interessante, e molto, la Sua sezione fotografica dove troverete delle novità e dei "reperti" storici inediti nel settore italiano, a parte una sezione e' intitolata all' Associazione Arma Aeronautica di bracciano sezione "m.o.v.m. Serg. m. pil. Agostino Fausti"


giovedì 19 luglio 2007

Romagna AIr FInders - Comunicato Stampa





ROMAGNA AIR FINDERS di Fusignano, Gruppo di Ricerche Storiche e Umanitarie, hanno comunicato che i resti del pilota recuperato a Mirandola lo scorso 7 luglio, sono stati ufficialmente identificati dalle autorità della Repubblica Federale di Germania per quelli del FhjOfw. (Maresciallo Pilota) Maximilian Volke, appartenente al 6./Jg77, caduto nel cielo di Mirandola, in combattimento contro bombardieri americani, in data 5 settembre 1944.


Il recupero del relitto dell'aereo e di ciò che è rimasto del corpo del pilota, ha avuto una particolare rilevanza storica in quanto il pilota (assieme al suo commilitone Burgstaller caduto presso Villafranca nella stessa data) è l'ultimo caduto dei reparti da caccia tedeschi sul fronte italiano, prima del loro definitivo ritiro proprio nel settembre 1944.

L'identificazione è stata possibile grazie al recupero della piastrina di identificazione". L'Associazione Romagna Air Finders di Fusignano ha voluto ringraziare i proprietari del terreno di Mirandola, le Autorità, lo Staff della Croce Rossa Italiana, la ditta General Beton di Mirandola, le Forze dell'Ordine, Ugo Tassinari, i testimoni e tutte le altre persone che hanno reso possibile questa importante operazione.

Foto Romagna Air Finders

lunedì 16 luglio 2007

volo basso

Volo basso anche troppo !

Vickers Wellington Prototype

Perfida Albione qualcuno direbbe, un documento , uno dei primi voli del Welligton nel 1936, in pochi anni gli inglesi faranno passi da gigante nella costruzione e nella produzione di bombardieri medi e pesanti.

Regia Aeronautica in Action-Russia 1942

Ripropongo il video da cinegiornale d'epoca del Corpo Italiano spedizione Russia inviato in Russia, noterete i Mc. 200 e i Savoia Marchetti Sm.81 immersi nella neve ed i pochi veivoli che riescono a decollare in mezzo alla penuria generale di tutto !

giovedì 12 luglio 2007

Le Frecce Tricolori a Falconara

Nel buon blog di Enrico potrete vede alcune favolose foto delle Frecce Tricolori all'Air Show di Falconara.

3^ Edizione Raduno Internazionale Aereo Modelli "Alpi Carniche" e Raduno Personale Tecnico ex Frecce Tricolori

3^ Edizione Raduno Internazionale Aereo Modelli "Alpi Carniche" e Raduno Personale Tecnico ex Frecce Tricolori
3° Raduno Internazionale Aeromodelli r.c. "Alpi Carniche"
21-22 Luglio 2007 - Aviosuperficie per il volo a vela ad Enemonzo

Programma:
Sabato 21 Luglio
Ore 9.00 ritrovo partecipanti; ore 9.15 consegna radio, ore 9.30 inizio voli; ore 12.30 pausa pranzo; ore 14.30 ripresa voli; ore 18.30 termine voli.

Domenica 22 Luglio
Ore 9.00 consegna radio; ore 9.15 inizio voli; ore 12.30 pausa pranzo; ore 14.30 ripresa voli; ore 18.30 termine voli; ore 19.30 brindisi finale, consegna premi ed omaggi ai partecipanti.
Durante la manifestazione si potranno vedere aeromodelli da acrobazia, old time, pulsogetti, a turbina, elettrici, elicotteri ed alianti: Si potranno effettuare voli turistici con ultraleggeri per il volo a vela. Ci saranno dei chioschi per la degustazione delle specialità della cucina carnica. Inoltre si terranno gare di mini auto radiocomandate; esibizione di minimoto; raduno ed esposizione auto e moto d'epoca.

1° Raduno Specialisti Frecce Tricolori PAN
22 Luglio 2007 - Aviosuperficie per il volo a vela ad Enemonzo
Incontro dei tecnici specialisti della Pattuglia Nazionale Acrobatica "Frecce Tricolori": armieri, motoristi, fotografi, montatori, elettromeccanici di bordo, capo hangar, linea volo, seggiolinisti, avionici, ufficio tecnico, elettricisti, comando, nucleo AGE, nucleo controllo qualità.

Per informazioni: Ufficio Parco Tel. 0433/74040 - E-mail: parcocollinecarniche@tiscali.it

Parco Tematico dell'Aviazione - rinnovato il sito

Il sito internet del Parco Tematico dell'Aviazione di Rimini e' stato rinnovato:


un sito pulito, semplice, molto in ordine con tutte le schede gli aeromobili presenti e le iniziative che da sempre hanno contraddistinto il museo a parrte ci sono le informazioni sulle attività delle associazioni collegate.

Una altra arma "vincente" dello stesso e' la pronta risposta alle domande del personale in linea in poche ore si riceve la cortese risposta Via email.

Ragazzi e' estate una gita al Parco Tematico dell'Aviazione di Rimini ci sta proprio !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


martedì 10 luglio 2007

Foto di uno Sparviero perso

In questo forum Turco ci sono delle foto di un Savoia Marchetti S.M. 79 in fondo agli abissi del mediterraneo:

Martin MB-1

Un filmato che riproduce una missione di istruzione alle armi di un bombardiere Martin penso nel dopoguerra della primo conflitto mondiale. Tutto per Voi.

lunedì 9 luglio 2007

martedì 3 luglio 2007

Blog: Non solo aerei




Vi volevo segnalare questo blog che tratta di aerei, ma non solo, nel panorama del pianeta. Elenca anche i principali aritcoli apparsi nella rete.

L’AEROPORTO DI GORIZIA ED IL PROBLEMA “PRATI STABILI"

L’AEROPORTO DI GORIZIA ED IL PROBLEMA “PRATI STABILI”

Aeroporto di Gorizia - "Prati Stabili"


Il 12 marzo, l'Assessore Regionale alle Infrastrutture, intervenendo in Provincia in merito all'Aeroporto di Gorizia, ha dichiarato che la Regione intende "prendersi" oltre un terzo del sedime per impiantarvi una piattaforma logistica "aeronautica": tradotto in parole povere, si tratta di "cementificare" 500.000 mq (inizialmente!)



La natura "aeronautica" e' un alibi per bypassare le limitazioni imposte dal gestore aeroportuale (ENAC): si vuol dimostrare che l'aeroporto di Gorizia di fatto diverrebbe la "zona cargo" dello scalo di Ronchi, mentre in realta' l'aeroporto di Gorizia si trasformerebbe in deposito del porto di Monfalcone.

Cio' non comporterebbe alcun ritorno economico a Gorizia ma solamente a Monfalcone.

Alle mire della Regione, l'Associazione 4° Stormo si e' opposta presentando, e pagando, un progetto dell'architetto Palozzo che prevedeva un recupero delle infrastrutture fatiscenti, uno sviluppo di altre aree e un rilancio in termini aeronautici.

Oggi la Regione intende tutelare per tre anni il sedime aeroportuale da nuove costruzioni, in base alle recenti disposizioni sui "Prati Stabili" ma tali limitazioni, a nostro avviso, non creerebbero particolari problemi in quanto sull'aeroporto gia' esistono (e quindi non entrano a far parte del problema “prati stabili”) qualcosa come 20.000 mq (oltre 53.000 mc) di edifici da recuperare ed aree edificabili (in quanto ci sono gia' le fondamenta ma non la struttura).

Al momento non esiste la necessita' di avviare lavori per nuove costruzioni ma eventualmente la normativa dei "Prati Stabili" potrebbe essere una salvaguardia per il futuro.

Non sussiste nemmeno il problema con le aziende che attualmente hanno espresso l'intendimento di insediarsi nell'aeroporto in quanto verrebbero utilizzati edifici gia' esistenti.

Non e' inoltre un problema, come alcuni sostengono, che "non" si possa costruire una pista in cemento, in quanto risulterebbe inutile, costosissima e comporterebbe solo un incremento di costi d'esercizio senza alcun beneficio.

Attualmente il sedime dell'aeroporto Duca d'Aosta, pur facendo parte del Comune di Gorizia e Savogna, e' gestito dall'ENAC, Ente "sovrano" e totalmente indipendente da altre Istituzione e dai Piani Regolatori.

L'ENAC puo' invece porre limitazioni ai Piani Regolatori con il "Regolamento per la costruzione ed esercizio degli aeroporti" del 2003, con il "Codice della Navigazione Aerea" e con i "Piani di Rischio".

Concludendo, le nuove disposizioni indubbiamente possono creare difficolta' in altre aree di Gorizia ma, per quanto riguarda l'aeroporto, sostanzialmente poco o nulla cambierebbe.


Addetto Stampa

C. d’Agostino