mercoledì 28 luglio 2010

Giorgio Venuti di Monfalcone Campione europeo in Turchia

Monfalcone, 26 luglio 2010



Giorgio Venuti di Monfalcone Campione europeo in Turchia



La Squadra italiana di volo libero, categoria motomodelli F1C , capitanata da Cesare Gianni e composta dagli azzurri Andrea Banci, Franco Gradi e Giorgio Venuti ha conquistato la Medaglia d'oro come prima squadra nel campionato d’Europa organizzato dalla FAI in Turchia nei giorni scorsi.

Venuti, dell'Associazione Ricreativa Fincantieri di Monfalcone, ente federato alla Fiam Federazione Italiana Aero Modellismo, ha conquistato diverse volte il primo posto individuale in Campionato Italiano sia nella categoria F1C (motomodelli volo libero) che negli F1E (veleggiatori da pendio) ma migliori risultati gli ha ottenuti nei motomodelli volo libero nei Campionati Mondiali ed Europei: terzo posto al Campionato del Mondo nel 1983 a Goulburg in Australia ed il 2° posto al Campionato Europeo del 1986 a Pitesti in Romania.

Ha dato un importante contributo all'organizzazione dei Campionati Europei Volo Libero di Maniago in Italia nel 1966.

Ogni anno organizza due competizioni a Maniago, una in maggio e l’altra in novembre-dicembre.



nella foto: Giorgio Venuti



a cura Ufficio Stampa Fiam Federazione Italiana Aero Modellismo

addetto Stampa C. d'Agostino

martedì 27 luglio 2010

Savoia Marchetti SM 79 en acción.

Deltaplano: italia campione d'Europa

D'un soffio sull'Austria, l'Italia, già campione del mondo di deltaplano,
vince anche il titolo europeo in nove combattute gare nei cieli di Ager
(Catalogna, Spagna), villaggio situato nella valle omonima a nord della
regione del Noguera, zona pre pirenaica.
Presenti 22 nazioni per complessivi 91 piloti, alle spalle dell'Italia si
sono classificate Austria e Svizzera. Gli austriaci hanno vinto oro ed
argento individuali con Gerolf Heinrichs e Thomas Weissenberger, seguiti
dall'ungherese Attila Bertok. Alessandro Ploner (Trento), campione del mondo
in carica, ed Elio Cataldi (Vittorio Veneto, Treviso), i meglio piazzati tra
gli azzurri.
Facevano parte della squadra nazionale anche Christian Ciech, trentino
trapiantato a Varese, Davide Guiducci di Reggio Emilia, Filippo Oppici di
Parma, l'alto atesino Anton Moroder, campione italiano 2010, e Marco Borri
di Biella. In particolare Ploner e Ciech si sono distinti vincendo una task
ciascuno.
Impegnativi i percorsi di gara, tra i 67 e 194 km, che si sono sviluppati
nella valle di Ager, limitata a nord dalla catena del Montsec, a sud della
Sierra de Montcls, con il Coll d'Ares (1586 m) ed il monte Sant Alís (1675
m) quali cime più salienti.
Il prossimo appuntamento per i piloti di deltaplano sarà dal 30 luglio al 8
agosto a Sigillo (Perugia) per le gare pre-mondiali, evento propedeutico ai
campionati del mondo che si terranno nella stessa località e periodo nel
2011.

Nel frattempo a Malcesine (Verona), nella cornice del lago di Garda, si è
tenuta Adrenalina Splash, una festa di volo in parapendio organizzata dal
Paragliding Malcesine, con aggiunta di esibizioni di bike trial, base
jumper, musica dal vivo e buona cucina. Nella gara acro ha vinto il pilota
locale Roberto La Fauci, secondo il tedesco Ralf Reiter e terzo un altro
pilota del posto, Italo Miori. Gli atterraggi in acqua, con recupero di
piloti ed attrezzature tramite quattro gommoni predisposti ad hoc, hanno
divertito il pubblico presente, mentre chi non sbagliava terminava il suo
volo lungo la riva del lago o su una zattera galleggiante.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it - vitali.stampa (AT) fivl.it -
skype: gustavo.vitali

mercoledì 14 luglio 2010

Meeting aviatorio “Vivi il Volo” per il 50° anniversario delle Frecce Tricolori

omunicato Stampa


Udine 9 luglio



Meeting aviatorio “Vivi il Volo” per il 50° anniversario delle Frecce Tricolori


In occasione della grande manifestazione aerea che si terrà per il 50esimo anniversario della nascita delle Frecce Tricolori nell’aeroporto di Rivolto, in data 11 e 12 settembre 2010, la Federazione Italiana Operatori Manifestazioni Aeree – F.I.O.M.A., associazione senza scopo di lucro iscritta all’Aeroclub Italia quale Ente Benemerito, avvierà l’iniziativa “Vivi il Volo”, con la collaborazione dell’ufficio del Turismo Friuli Venezia Giulia e l’appoggio organizzativo di Prima Aviation, agenzia con esperienza pluriennale nel campo dell’aviazione generale.


Attraverso questa iniziativa si vuole promuovere l’incoming in occasione del 50° anniversario delle Frecce Tricolori con un mezzo alternativo come quello dell’aereo da diporto e sportivo.


Tutti gli appassionati interessati potranno arrivare con il proprio mezzo e vedere la manifestazione aerea; unire a questo anche una piacevole visita nella regione friulana ricca di grandi tesori naturali e artistici, ma anche di un’ottima e accreditata cultura enogastronomica.

Al riguardo sono state selezionate in Friuli Venezia Giulia alcune piste di atterraggio in aeroporti sede di aeroclub o aviosuperfici che faranno da appoggio e parcheggio sicuro per i mezzi aerei.

Da qui navette organizzate porteranno i piloti alla manifestazione. A fine air show, e al termine di permanenza in regione, i piloti verranno riportati agli aeroporti per riprendere il loro volo di rientro.

Tutta l’organizzazione sarà completamente curata da FIOMA e Prima Aviation.


Rif. Daniela Moretti – d.moretti(AT)primaaviation.it

Deltaplano in Umbria - Coppa del Mondo nel Matese

Dal 30 luglio al 8 agosto presso il Monte Cucco (Sigillo, Perugia) l'Italia
organizzerà i pre-mondiali di deltaplano, evento propedeutico ai campionati
del mondo che si terranno nella stessa località e periodo nel 2011.
Il comprensorio del Monte Cucco è universalmente noto ai cultori del volo
libero in deltaplano e parapendio, quello che si effettua senza motore,
sfruttando le correnti d'aria ascensionali come propellente.
L'Italia vive un eccellente momento in questa disciplina. Proprio a Sigillo
nel 2008 la nazionale ha conquistato il titolo mondiale nella categoria "ali
rigide", vale a dire i deltaplani più innovativi e performanti, e l'oro
individuale con il trentino Alex Ploner. Il successo è stato bissato nella
categoria "ali flessibili", cioè i deltaplani tradizionali, lo scorso anno
in Francia, ancora una volta con Ploner megaglia d'oro ed il team ai vertici
mondiali, titoli da difendere l'anno prossimo in Umbria. Italiana anche
l'azienda che produce le ali campioni del mondo, la Icaro di Laveno Mombello
(Varese).

A San Potito Sannitico (Caserta), dopo le gare in Brasile, Giappone, Cina e
Grecia, si è conclusa con gran successo la tappa italiana di Coppa del Mondo
di parapendio (PWC).
Il merito va al club Le Streghe che ha portato 125 piloti provenienti da 32
nazioni a volare nell'Appennino centro-meridionale, nel tratto del Massiccio
del Matese al confine tra Campania e Molise.
Qui, negli splendidi panorami che dalle aspre pendici del Monte Miletto
(2050 m) si aprono sui laghi di Letino e Gallo fino ad abbracciare il mar
Tirreno, l'Adriatico ed i monti dell'Abruzzo, il francese Luc Armant e la
ceca Renáta Kuhnovà hanno vinto la gara maschile e femminile, seguiti dallo
sloveno Alijaz Valic e dal danese Andreas Malecki, il primo, dalla francese
Seiko Fukuoka Naville e dall'austriaca Regula Strasser, l'altra. Classifica
per nazioni: dopo Francia e Slovenia, l'Italia centra un ottimo terzo posto.
La PWC prosegue con le tappe negli Stati Uniti, Portogallo e la finale di
Denizli (Turchia).

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it - vitali.stampa (AT) fivl.it -
skype: gustavo.vitali

sabato 10 luglio 2010

CERIMONIA FUNEBRE PER SALUTARE L'ULTIMO DEL 4° STORMO, IL MAR.LLO RAFFAELE CHIANESE

Associazione Culturale 4° Stormo - COMUNICATO STAMPA
Gorizia, 10 luglio 2010

CERIMONIA FUNEBRE PER SALUTARE L'ULTIMO DEL 4° STORMO, IL MAR.LLO RAFFAELE CHIANESE



Molte persone hanno affollato la chiesa del Sacro Cuore per la cerimonia funebre che si è celebrata il 10 luglio a Gorizia per salutare il mar.llo Raffaele Chianese, era l'ultimo superstite dei 64 piloti che nel settembre 1931 giunsero a Gorizia per costituire il 4° Stormo Caccia Terrestre della Regia Aeronautica: fra queste amici, parenti e personalità militari e civili che si sono stretti alla famiglia in un momento così doloroso, il com.te Fulvio Chianese già pilota dirigente Alitalia con la moglie Rita ed i nipoti e pronipoti, la moglie Beatrice con la quale convolò a nozze nella stessa Chiesa nel lontano 1939.
Per l'Aeronautica Militare ha partecipato il ten.pilota Carotenuto con il mar.llo Brancaccio entrambi del 4° Stormo di Grosseto, una rappresentanza del 2° Stormo di Rivolto, il cav. Petrucci presidente regionale FVG dell'Associazione Arma Aeronautica che ha portato il saluto del presidente nazionale gen.Parisi, soci delle Sezioni di Gorizia, Udine, Campoformido, Trieste e Monfalcone e il Labaro della Federazione Provinciale del Nastro Azzurro e molti colleghi che hanno potuto apprezzare le sue doti di uomo e di pilota, fra i quali il gen.Cumin comandante delle Frecce Tricolori negli anni '60 venuto a ricordare chi lo aveva preceduto negli anni '30 nelle prime Pattuglie Acrobatiche.
Con Chianese si conclude un periodo "romantico" dell'aviazione militare, coi Fiat CR 32 e 42 di legno e tela che ora hanno lasciato il posto al possente EFA ma che seppero dare all'Aeronautica militare il meglio della loro gioventù.



addetto Stampa C. d'Agostino
nella foto: un momento della cerimonia

Dal 24 al 26 settembre al Salone del Volo - Festival dell’Aria

Comunicato stampa



Dal 24 al 26 settembre al Salone del Volo - Festival dell’Aria, ospiti eccellenti : il team Avioportolano con premi e convegni dedicati all’Avioturismo in Italia


Venezia 7 luglio



Inedito appuntamento al prossimo Salone del Volo - Festival dell’Aria all’aeroporto Nicelli del Lido di Venezia.


Dal 24 al 26 settembre il Salone ospiterà il “Premio Avioportolano – Aviosuperficie dell’anno 2010” con una parte convegnistica dedicata completamente all’idea dello scalo avioturistico in Italia: fattibilità e competenze.


Questo progetto nasce da una sinergia tra la società fieristica veneziana Expo Venice spa, curatrice di molti eventi tra i quali il Salone del Volo Festival dell’Aria, e il gruppo Avioportolano, autore, tra le già molteplici attività, nel settore aeronautico, delle carte studiate e realizzate per la navigazione aerea VFR professionale e turistica.


L’idea nasce dal desiderio di far convergere in questa kermesse una più ampia progettualità che abbia risalto in un festival che mira a diventare una vetrina del settore dell’aviazione nazionale ed europea.

Expo Venice spa – Marittima, Fab. 103 – 30135 Venezia - Tel. +39 041 5334851 - Fax +39 041 5334760

www.festivaldellaria.it - E-mail: info@festivaldellaria.it

Avioportolano, con il supporto di Expo Venice, svilupperà, in questo ed altri appuntamenti futuri, un’illustrazione articolata delle realtà regionali dei piccoli aeroporti, dei campi di volo e delle aviosuperfici, che mira a fare dell’Italia un polo d’attrattiva del turismo aereo da diporto su scala europea.


L’appuntamento di settembre all’aeroporto Nicelli è per appassionati e addetti del settore un momento immancabile all’interno di una più ampia scelta di eventi che il Salone del Volo offre ai suoi visitatori; tra i quali la manifestazione aerea “Air Extreme”, nella quale alcuni dei migliori piloti solisti europei si esibiranno in una gara di freestyle, valevole per il campionato italiano di acrobazia aerea. Questo evento in particolare è a cura di Prima Aviation con l’appoggio dell’Aeroclub di Milano-Bresso.


Il Salone del Volo Festival dell’Aria si pregia del patrocinio degli enti di settore Aeci, AOPA, Enav e Unavia.

80 donne in parapendio - In Alto Adige il titolo deltaplano

I cieli dell'Alto Adige, una regione dove il volo libero è di casa, hanno
ospitato l'edizione 2010 dei campionati italiani di deltaplano ed i piloti
locali non hanno mancato l'appuntamento con il podio.
Ha vinto il titolo Anton Moroder, davanti a Christian Ciech, trentino di
nascita e varesino d'adozione, e Karl Reichegger.
Organizzate dall'associazione DFC Pfalzen, sono state giornate difficili dal
punto di vista meteorologico: forte vento e robuste turbolenze hanno messo a
dura prova i 46 piloti in gara su percorsi dagli 85 ai 104 km. Dal decollo
di Plan de Corones (2260 metri) questi hanno potuto effettuare quattro
manches valide toccando Canazei, le valli Gardena e Badia, il paese di
Valles e sfiorare Dobbiaco prima di raggiungere l'atterraggio di Falzes (997
metri) con quote attorno ai 3900 m.

Si è chiusa con successo She.Fly, raduno nazionale di 80 donne pilota di
parapendio che ha richiamato folto pubblico presso l'atterraggio ufficiale
del Club Scurbatt a Suello (Lecco).
Il tempo ha regalato due giornate di volo e di condivisione di uno sport
capace di dare emozioni e di arricchire l'animo. Dispiegando le ali al vento
dal Monte Cornizzolo, le partecipanti hanno affrontato voli di cross nel
circondario lariano.
Alcune di loro godono di grande notorietà: Nicole Fedele, classe 1984,
detentrice del record mondiale di distanza (km 164.6), Caroll Cattaneo
Licini, pilota di livello mondiale e promotrice della Coppa del Mondo
femminile, Laura Mancuso, autrice del libro "In volo senza confini, una
storia d'amore, di volo e di condor" e Gabriella Corradi, che ha ricoperto
il ruolo di presidente di uno dei club più importanti e numerosi d'Italia,
l'Aeroclub Montegrappa. Erano presenti anche Luca Basso, presidente della
FIVL, Alberto Castagna e Giorgio Corti della squadra azzurra di parapendio
campione d'Europa 2010.
Curiosità e voglia di sperimentare hanno spinto tante donne tra il pubblico
a provare le emozioni del volo in biposto... tingendo per due giorni il
cielo di rosa!

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it - vitali.stampa (AT) fivl.it - - skype:
gustavo.vitali

giovedì 8 luglio 2010

SCOMPARSA DEL MAR.LLO PILOTA RAFFAELE CHIANESE

Associazione Culturale 4° Stormo Gorizia

Gorizia, 7 luglio 2010 - COMUNICATO STAMPA


SCOMPARSA DEL MAR.LLO PILOTA RAFFAELE CHIANESE



Il 6 luglio è deceduto il mar.llo Pilota Raffaele Chianese, 100 anni, era l'ultimo superstite del primo gruppo di 64 piloti che giunsero a Gorizia nel 1931 per la costituzione del 4° Stormo Caccia Terrestre della Regia Aeronautica. Ne dà notizia il com.te Fulvio Chianese, pilota dell'Alitalia in quiescenza, che insieme alla madre Beatrice ed ai famigliari tutti ricorda un Padre ed un pilota che al servizio della Patria offrì prima la sua gioventù e poi la sua consapevolezza e la sua preparazione

I funerali si svolgeranno nella Chiesa del sacro Cuore, dove Raffaele Chianese si sposò nel 1939, sabato 10 luglio alle ore 12.


Raffaele Chianese, giovanissimo riuscì a frequentare il Corso Sottufficiali dell'Aeronautica Militare falsificando la firma del padre nella domanda di ammissione, al termine venne destinato al 1° Storno Caccia di Campoformido, una vera e propria “università del volo” dove le doti di ogni pilota venivano valutate prima dall'ammissione. Nel settembre 1931 giunse a Gorizia con il primo gruppo di 64 piloti per la costituzione del 4° Stormo Caccia e da quel momento tutta la sua vita sarà il volo: in pattuglia, in addestramento, in trasferimenti ogni momento diventa buono per andare in volo. Il Sergente Chianese ebbe anche l'onore, qualche anno dopo, di accompagnare in volo il nuovo comandante dello Stormo, Amedeo duca d'Aosta. Nel 1936 partecipò alla guerra di Spagna di cui, con molta semplicità, ricorda: “ci viene detto che si offre volontario per una missione speciale in un paese straniero deve fare un passo avanti. Faccio un passo avanti e con me diversi colleghi fanno altrettanto”.

In Spagna, partecipò a molte missioni fino a quando venne abbattuto e fatto prigioniero dai "rossi" (la fazione dei Repubblicani), scampò alla pena di morte per uno scambio di prigionieri fra i quali un altro goriziano di etnia slovena, Giuseppe Krizaj, suo compagno di corso, che aveva scelto di offrire i suoi servigi alla fazione nemica. Al rientro dalla Spagna Chianese fece parte delle Pattuglie Acrobatiche che portarono, antenate delle “Frecce Tricolori”, l'ala d'Italia in tutti i cieli d'Europa ed all'inizio del secondo conflitto mondiale venne destinato in Africa Orientale con il 4° Stormo. A Tobruk fu testimone dell'abbattimento di Italo Balbo dal fuoco amico della contraerea italiana. Rientrato in Italia, Raffaele Chianese venne destinato alla Scuola Caccia sempre a Gorizia, fino al termine del conflitto. Al termine del conflitto venne messo in “licenza speciale in attesa di reimpiego”. Verso la fine degli anni '40 la nuova Aeronautica Militare Italiana, dovendo riformare gli organici, necessitava di piloti esperti quali istruttori e quelli rimasti, come dice Chianese, “si contavano sulle dita di una mano”. Così nel 1951 il Sergente Chianese venne richiamato (nel frattempo si era dedicato al commercio del vino) e destinato alla Scuola di 2° periodo di Brindisi ed a quella di 3° priodo di Lecce dove ebbe modo di incontrarsi con colleghi i cui nomi fanno parte della storia dell'aeronautica militare: Pezzè, Avvico, Mascellani, Baron, Sansone Squarcina (comandante della prima Pattuglia acrobatica dei “Diavoli Rossi” e padre della Pattuglia Acrobatica “Frecce Tricolori” costituita ai suoi ordini nel 1961).

Dopo il congedo, nel 1957, Chianese venne chiamato da Furio Lauri come primo istruttore dell'aero club “Falco” da quest'ultimo costituito nell'ambito di attività della “Meteor”, nel 1963 rientrò nuovamente a Gorizia dove operavano l'aero club Gorizia e l'Aero Club Trieste, ma al compimento dei 60 anni (età limite per un pilota istruttore) Raffaele Chianese tornò coi piedi per terra, non solo figuratamente, dedicandosi alla coltivazione e tornando ai primordi della sua fanciullezza.